Analisi della partita con il Rosignano: belli, motivati e sfortunati

Quando l'arbitro ha fischiato la fine, ho visto sul volto dei dirigenti e dei tifosi accanto a me una leggera delusione. La partita era finita 1 a 1 ed il Rosignano aveva pareggiato semplicemente perché il destino voleva che andasse in quel modo.

Rispetto alla partita con il Montemurlo ho visto una squadra motivata al massimo, piena di grinta e di voglia di far bene, che ha spinto dal primo all'ultimo minuto.

Dal punto di vista motivazionale e dell'approccio mentale alla partita posso solo fare i complimenti ai ragazzi. Del resto, lo avevo già "letto" nei loro occhi nella sessione di mental coaching di gruppo di martedì pomeriggio. E nella mini sessione prima della partita, avevo notato la stessa intensità.

I ragazzi avevano "fame" e lo si è visto. Si sono tutti impegnati, senza risparmiarsi. Fare dei nomi è difficile, perché hanno veramente dato tutti, la famosa "anima in campo". Se proprio debbo fare due nomi su tutti gli altri, eccoli:
  • Simone Mazzei, un guerriero in campo. Si è battuto come piace a me e, come sono sicuro, piace anche a lui;
  • Federico Tosi, ha giocato per la squadra. Ha corso e si è impegnato, senza risparmiarsi. Solo sfortunato, è stato solo sfortunato.

A Federico dico di avere pazienza e fiducia: ragazzo mio, Ti manca solo il goal e presto tornerai il grande trascinatore del Pietrasanta che sei sempre stato. Credici Fede, credici!!!

Ma anche tutti gli altri meriterebbero di essere citati e menzionati. Domani analizzeremo la partita dal punto di vista dell'approccio mentale alla stessa, e posso già dirvi che cosa dirò ai ragazzi: BRAVI, mi siete veramente piaciuti.

Partita motivazionale perfetta, dunque? Diciamo che possiamo fare meglio e che qualche cosina su cui lavorare abbiamo ancora. Del resto, si può sempre migliorare.

Alla Società chiedo di stare vicino alla squadra con fiducia e di avere pazienza. Cristiano Ciardelli e il suo staff tecnico stanno facendo un gran bel lavoro e sono certo che presto, molto presto, la squadra comincerà a volare.

Non lo dico esclusivamente da motivatore, bensì da "esperto" di uomini. Mi occupo di valorizzare le risorse umane da troppo tempo, e credetemi quando affermo che la squadra è viva. Manca solo di un piccolo ingrediente che nel calcio è basilare: la fortuna.

Ai tifosi del Pietrasanta, pur capendo la loro amarezza, dico di far sentire il loro calore alla squadra. Pietrasanta è una bellissima città. La gente che abita a Pietrasanta è meravigliosa. Adesso è arrivato il momento di dimostrarlo, lasciando lavorare in maniera tranquilla la squadra.

Pensando in positivo e creando, intorno ai giocatori, un clima di fiducia. La fiducia che porterà questo gruppo alla vittoria finale.

Se hai visto la partita con il Rosignano o sei uno sportivo, lascia il Tuo commento al Post.

Giancarlo Fornei

Formatore Motivazionale & Mental Coach Sportivo

“Che aiuta le persone a raggiungere un obiettivo in 5 passi”

Autore dell’ebook motivazionale Penso Positivo e del programma di coaching mentale per aiutare gli sportivi a raggiungere gli obiettivi, chiamato: “Mental Coaching per Obiettivi in 5 Passi”.

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